POGGIO VITTIANO

DOVE SI TROVA?

Conosciuto tra i castelli fino al XVII secolo  come Podium Vittianum, oggi Poggio Vittiano, è una frazione del comune di Varco Sabino in provincia di Rieti. Poggio Vittiano è l’aggettivo del nome proprio derivante dalla famiglia Vectia, romana di origine sabina, presente nel paese fino a tutto il 1700, divisa in più rami (alcuni membri furono monaci dell’Abbazia). Intorno al 400 d.C. con l’imperatore Teodosio il cristianesimo diventò religione di Stato e la chiesa venne realizzata in una parte del palazzo del signore ‘Vectius’. Da Vicus a Castrum (accampamento militare dell’esercito romano), il piccolo borgo era chiuso all’esterno e in grado di potersi difendere, chiusa la porta del castello rimaneva in funzione un piccolo ostello (la Caupona) per accogliere forestieri. L’antichità del Vicus è dimostrata anche dall’esistenza di una strada consolare romana, la via Cecilia: staccatasi dalla Salaria all’altezza di ponte Buita, raggiungeva Cliternia, città equicola (gli Equi erano l’antico popolo guerriero del Cicolano), vicino Capradosso nel comune di Petrella Salto. La Via Cecilia passava per Trebula Mutuesca (nel comune di Montelone Sabino), attraversava il fiume Turano, risaliva fino a Longone e raggiungeva Vallecupola nel comune di Roccasinibalda. Il borgo è stato recentemente oggetto di un efficace intervento di riqualificazione che ha avuto il merito di ricomporre alcune sovrapposizioni stilistiche comparse in passato nel centro incastellato.  Le tre  chiese presenti nel centro, S.Anastasio, S.Liberatore e S.Maria Assunta, sono tutte di origine medioevale. Dall’esterno del paese, nei pressi di una piccola chiesa rurale che poggia su uno sperone di roccia tufacea, è possibile godere di un suggestivo panorama di questo versante.

UN PO’ DI STORIA

COSA VEDERE?